Benaco Bresciano IGT
AREA GEOGRAFICA VINO
Il lago di Garda (un tempo chiamato Benàco) è il maggiore lago italiano, al crocevia tra Lombardia, Veneto e Trentino-Alto Adige. A nord si presenta stretto a imbuto, incuneato nelle Alpi, mentre a sud si allarga in forma semicircolare verso la Pianura Padana. La morfologia delle sue colline è dolce e dalle linee delicate. Dopo il crollo dell’impero romano la regione assistette al passaggio di numerose popolazioni barbariche, ma la prima popolazione che vi si stanziò, dopo una lunga migrazione, fu quella dei Longobardi. Saranno però gli Etruschi, nel V secolo a.C. ad introdurre la coltivazione della vite “addomesticata” soppiantando quella selvatica. Un territorio che letteralmente abbraccia turismo e tradizione vinicola.
24
comuni
18
vitigni
disciplinare
Comuni di produzione
Sirmione, Desenzano del Garda, Lonato, Pozzolengo, Calvagese della Riviera, Bedizzole, Prevalle, Muscoline, Padenghe del Garda, Soiano del Lago, Moniga del Garda, Polpenazze del Garda, Malerba del Garda, Puegnago del Garda, San Felice del Benaco, Salò, Roè Vociano, Gardone Riviera, Gavardo, Toscolano Maderno, Gargnano, Tignale, Tremosine, Limone sul Garda, in provincia di Brescia
Tipologia prodotta
La indicazione geografica tipica “Benaco Bresciano” è riservata ai vini:
- bianchi, anche nella tipologia frizzante e passito;
- rossi, anche nella tipologia novello.
Vitigni
Bianco
Chardonnay, Pinot Bianco, Riesling Renano, Riesling Italico, Trebbiano di Soave, Trebbiano toscano, Pinot grigio, Incrocio Manzoni
Rosso
Groppello, Marzemino, Barbera, Sangiovese, Cabernet franc, Cabernet sauvignon, Merlot, Nebbiolo, Pinot nero, Rebo N.