Motelì PAT
Il Motelì
Il Motelì PAT è un formaggio tipico del Val Camonica, territorio di grande importanza per la presenza delle incisioni rupestri, ma altrettanto significativo per i prodotti caseari tradizionali. Infatti il Motelì, insieme al Fatulì, Sta’el e Cadolet è uno dei prodotti tipici della zona che utilizza il latte della capra bionda dell’Adamello, specie in via d’estinzione, recentemente recuperata, tutelata e dichiarata autoctona dalla Comunità Europea.
A quanto pare non vi sono testimonianze della produzione casearia in Val Camonica sulle incisioni rupestri, e quindi probabilmente anche questo formaggio appartiene alla tradizioni di popolazioni limitrofe, e poi successivamente portato ed elaborato dalla popolazione camuna. La sua lavorazione è simile a quella del cacioricotta e si tratta di un formaggio grasso a pasta molle che può essere consumato fresco oppure dopo aver subito un breve processo di stagionatura, che può arrivare normalmente a circa 15 giorni. La sua particolarità nel processo di produzione è l’utilizzo del latte appena munto e la salatura a secco. La sua forma è cilindrica oppure piramidale e può raggiungere un peso di circa 400-500 g di peso.
Il Motelì PAT al palato ha un gusto delicato, molto fresco e tendente al dolciastro e presenta piacevoli note acidule. A tavola è un prodotto molto versatile, può essere consumato tale e quale come antipasto, oppure servito insieme a verdure di stagione grigliate e insieme a spezie ed erbe aromatiche.
Caratteristiche
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zona produzione
nel territorio della Val Camonica -
latte
latte di capra -
stagionatura
3 - 15 giorni -
grassezza
grasso -
consistenza pasta
morbida e leggermente elastica, dal colore bianco candido -
caglio
vitello
Abbinamenti