Lampone di Lozio De.Co.

Il lampone di Lozio, una piccola realtà da valorizzare

Il Comune di Lozio è uno tra i più piccoli della provincia di Brescia e, fino a metà del secolo scorso, l’economia e la sussistenza locale si fondava sulle attività di agricoltura e di pastorizia. L’esperienza accumulata in questi campi ha permesso agli abitanti di realizzare dei prodotti unici nel loro genere.

L’Amministrazione Comunale ha deciso così di puntare sulla valorizzazione di ciò che il territorio offre. Abbiamo già visto le caratteristiche peculiari della rapa e, oggi, scopriamo invece un altro prodotto unico: il lampone di Lozio De.Co. Questa De.Co., ottenuta da poco più di dieci anni, valorizza un frutto tipico dei sottoboschi delle località di montagna. Le attività che vanno dalla raccolta alla realizzazione del prodotto finito (in questo caso della confettura) vengono svolte totalmente a mano, in linea con la volontà di mantenere la genuinità del frutto, ma soprattutto dell’attività.

Confettura tradizionale con il lampone di Lozio

Per capirne meglio possiamo contare sulle parole di Marcella Bonariva, proprietaria dell’azienda Non Solo Piccoli Frutti con sede a Sommaprada di Lozio, la frazione più piccola del Comune della Val Camonica. L’amore per la montagna, il profumo della natura e il desiderio di unire sapori nuovi ed antichi sono i tre principi che hanno mosso questa ragazza ad intraprendere questo percorso nel rispetto della disponibilità dei prodotti legati alla stagionalità. La frutta utilizzata proviene direttamente dai frutteti o coltivata dagli agricoltori locali e, per questo motivo, sono disponibili in quantità limitate. Tra queste vi è anche la confettura di lamponi classica (senza glutine e senza zucchero), ma vi sono a disposizione anche alcuni accostamenti nuovi da assaggiare, come per esempio, lamponi e:

  • Cocco;
  • Fiori di tiglio e di sambuco;
  • Fragole;
  • Zenzero.

Non ci resta che assaggiarle tutte, partendo da quella con il lampone di Lozio De.Co.!